Le Montagne Rocciose canadesi: una destinazione unica
Il Canada è conosciuto nel mondo per il suo elevato tenore di vita, sviluppo umano, enormi dimensioni ma soprattutto per paesaggi unici e meravigliosi donati dalla sua natura. Tra le principali mete dei turisti che arrivano sia dall’estero che dal Canada stesso, le Montagne Rocciose canadesi offrono una quantità di attrazioni pressoché infinita.
Infatti, le Montagne Rocciose sono la più ampia cordigliera americana: si estendono per più di 3.000 km, dal nord della Columbia Britannica al sud, ormai nello stato americano del Nuovo Messico. In un contesto maggiore, le Rocky Mountains fanno anche parte della Cordigliera Americana, che forma la cosiddetta ‘spina dorsale occidentale’ non solo di tutto il continente americano, ma comprende addirittura l’Antartide Occidentale.
Allora, scopriamo tutti dettagli della porzione canadese delle Montagne Rocciose.
Indice
Dove si trovano le Montagne Rocciose canadesi?
Cercando le Montagne Rocciose canadesi sulla cartina, le troveremo nella porzione occidentale del paese, sparse tra le province dell’Alberta e della Columbia Britannica.
I confini delle Canadian Rockies possono essere definiti così:
- Sud: confine con gli Stati Uniti, stati del Montana e Idaho;
- Ovest: provincia della Columbia Britannica;
- Nord: confine segnato dal fiume Liard;
- Est: le praterie canadesi, che occupano praticamente tutta la porzione centrale del Canada, con le province dell’Alberta, Saskatchewan e Manitoba.
Quali sono i monti più alti delle Rocciose del Canada?
Il Monte Robson con i suoi 3.954 m s.l.m. e il Monte Columbia con 3.747 m sono i punti a letteralmente svettare in questa particolare classifica. Ecco un’immagine del maestoso Monte Robson:
Le Montagne Rocciose canadesi sono divise in due catene principali:
- Le catene Continentali: al confine tra l’Alberta e la Columbia Britannica, sono abitualmente suddivise in tre catene: Kootenay, Frontale e Parco;
- Rocciose settentrionali: in inglese conosciute come Northern Rockies sono al nord delle catene Continentali, suddivise in catene Hart e Muskwa.
Cosa vedere nel Canada Occidentale?
In questa zona del Canada sicuramente la risposta passa dai numerosi e splendidi parchi naturali. Lungo la spina dorsale delle Montagne Rocciose sorgono posti assolutamente imperdibili e che vanno visti.
Non a caso le immagini delle Montagne Rocciose sono note in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza, incorniciando una natura incontaminata. Dunque, vediamo quali sono i principali parchi nazionali del Canada occidentale.
Parco Nazionale Banff
Decano dei 48 parchi nazionali canadesi, probabilmente il Banff è anche il più famoso, con oltre 3 milioni di presenze all’anno. In una superficie di 6.641 km², è più grande di intere regioni italiane come il Molise, la Liguria o la Valle d’Aosta.
Dentro il Banff, una delle attrazioni più visitate è il lago Louise, con il suo affascinante Château. Anche il paese ugualmente chiamato Lake Louise è ricercatissimo dai turisti, soprattutto quelli gli amanti degli sport invernali.
Parco Nazionale Jasper
A nord del Banff troviamo il Parco Nazionale Jasper, interamente nella provincia dell’Alberta. I parchi naturali sono collegati dalla bellissima Strada dei Ghiacciai (Icefields Parkway).
È il maggiore parco nazionale delle Montagne Rocciose canadesi per estensione, con oltre 11.000 km², praticamente come la nostra Basilicata.
L’attrazione più visitata del Jasper è il Ghiacciaio Columbia con i suoi impressionanti 325 km² di dimensione, proprio al confine tra lo Jasper ed il Banff. Da segnalare anche i suoi laghi, cascate e sorgenti.
Parco Nazionale di Kootenay
Completamente all’interno della Columbia Britannica, il Kootenay è una delle mete preferite di chi intende immergersi nella natura attraverso il campeggio ed il trekking.
Il parco vanta le sorgenti termali conosciute come Radium Hot Springs, che dispone struttura completa per i turisti.
Parco Nazionale dei Laghi Waterton
Il parco Waterton si trova al confine con lo stato americano del Montana (dove il parco cambia nome- Glacier National Park) e la provincia della Columbia Britannica.
Questo parco Waterton offre numerose alternative per chi vuole conoscere la sua natura in bici (vietata in molti degli altri parchi) e attraverso i suoi sentieri. È possibile anche prendere un battello e fare un giro “internazionale” del lago, passando alla sponda americana (Goat Haunt).
Un must see del parco è anche l’Hotel Principe di Galles (Prince of Wales Hotel), dove ogni giorno viene servito del tè dalle 13.00 alle 17.00. Dalle sue sale, la vista del lago è incantevole:
Parco Nazionale Yoho
Costeggiato dal parchi di Kootenay e Banff, questo è il più piccolo dei grandi parchi nazionali delle Montagne Rocciose canadesi con “soli” 1.313 km².
Due laghi sono i punti di maggior interesse turistico:
- Lago O’Hara: con numero chiuso di presenze (si deve prenotare per tempo), il lago O’Hara è base per spedizioni nel parco attraverso i suoi sentieri. Le acque color turchese del lago rendono il paesaggio ancora più affascinanti.
- Lago Smeraldo: come indica il nome, le acque del lago hanno questo meraviglioso colore. Infatti, è uno dei posti più fotografati.
Le cascate Takakkaw sono un altro punto di richiamo turistico, con i suoi 254 metri di altezza.
Come arrivare nelle Montagne Rocciose?
La quantità di posti da visitare nella porzione occidentale del Canada è davvero enorme. Si fa necessario scegliere delle priorità, soprattutto dovuto ai tempi necessari agli spostamenti.
Come appena detto, le distanze in Canada sono enormi e spostarsi richiede più tempo e pianificazione nei confronti di quello che siamo abituati in Italia. Infatti, in tale senso sono tre le grandi città canadesi più vicine ai parchi naturali: Vancouver, Edmonton e Calgary. Mentre Vancouver dista a più di 800 km, mentre Edmonton oltre 300 km, Calgary dista 140 km.
Per questa ragione e per gli ottimi collegamenti del suo aeroporto, Calgary è diventata la principale porta d’ingresso dei turisti che partono alla scoperta dei parchi naturali delle Montagne Rocciose del Canada.
Anche a causa della fiorente industria dell’Alberta, l’aeroporto internazionale di Calgary dispone di voli diretti alle principali città del Nordamerica e addirittura l’Europa: Londra, Parigi, Francoforte e… Roma! Infatti, la compagnia canadese Westjet aveva previsto l’inizio del servizio diretto tra la nostra capitale e quella dell’Alberta il 2 maggio 2020. Dobbiamo attendere gli sviluppi legati alla pandemia per sapere quando e se la linea sarà effettivamente introdotta.
Da Calgary, il modo più comodo per raggiungere i parchi è in macchina, potendo decidere dove fermarsi con la massima flessibilità. Un’altra opzione sono le navette, prenotabili direttamente dai tour operator locali, come questo, che collega l’aeroporto e il centro di Calgary al parco Banff.
I treni della Canadian Pacific Railway
Parlando delle Montagne Rocciose canadesi, un cenno va assolutamente fatto alla Canadian Pacific Railway e i suoi treni. Infatti, questa storica società fondata nel 1881 ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo del Canada, in particolar modo per collegare est e ovest. Quindi, necessariamente attraversando le Montagne Rocciose, grande ostacolo naturale da superare per arrivare alla costa del Pacifico, in particolar modo Vancouver.
La Canadian Pacific Railway ha avuto notevoli ruoli e cambiamenti nel corso della sua storia ultracentenaria, ad oggi tra i servizi offerti c’è il Royal Canadian Pacific, servizio di prestigio che parte da Calgary e fa incursione nelle Rocciose attraverso la Valle Columbia e rientra a Calgary attraverso il Passo Crowsnest. Con la durata di 6 giorni e oltre 1.000 km, carrozze d’epoca finemente arredate, è una bellissima opzione per chi desidera godersi le Montagne Rocciose canadesi in modo unico. Più informazioni sul sito della Royal Canadian.
Quando visitare i parchi canadesi delle Montagne Rocciose?
I parchi sono visitabili durante tutto l’anno. Naturalmente, ogni stagione offre l’opportunità di apprezzare la natura in modo diverso.
Montagne Rocciose d’inverno
In queste zone dove l’inverno è davvero degno del nome, gli amanti degli sport da neve non avranno difficoltà a soddisfare ogni desiderio. Dallo sci alpino e nordico, allo snowboard, passando da alcuni meno praticati da noi: lo snowshoeing, le slitte trainate da cani, i pattinaggio sul ghiaccio, e le motoslitte.
Numerosi festival e attività culturali sono disponibili per animare le serate degli amanti degli sport invernali.
I fiori della primavera
Se in alcune parti del Canada si vedono già i fiori, nelle zone più alte delle Rocciose la primavera può segnare ancora nevicate e temperature piuttosto basse. Quindi, condizioni ancora ideali per gli sporti invernali.
Nelle zone più vicine alle pianure invece è già possibili fare escursioni a piedi per i sentieri e percorsi turistici. Dalla metà di maggio inizia il periodo per attività come l’equitazione, la canoa, il rafting, la pesca e il golf. I laghi si scongelano e i battelli cominciano a girare nei laghi.
In questo periodo gli orsi grizzly, alci, cervi, pecore bighorn e altri animali selvaggi cominciano a scendere a valle in cerca di cibo. È più facile poter avvistare questi animali unici che da noi non esistono.
Estate: l’alta stagione
La stagione estiva vede rafforzarsi l’afflusso di turisti, sostanzialmente per le stesse attività iniziate già in primavera. Come è scontato, i cambiamenti climatici improvvisi che si verificano ancora in primavera già non succedono d’estate, anche se qui non fa mai veramente caldo.
Giugno è il mese più umido dell’anno, quindi il periodo migliore in assoluto per ammirare il colore dei laghi alpini, come il Louise o lo Smeraldo.
L’esplosione dei colori autunnali
Non a caso il Canada è il paese della foglia d’acero, il cui colore più apprezzato è proprio quello che si vede d’autunno. Soprattutto verso la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Quindi, visitare le Montagne Rocciose canadesi in questo periodo significa garanzia di godersi uno spettacolo per gli occhi (come se già non bastasse tutto quanto!).
La maggior parte delle attrazioni estive è ancora aperta, ma senza la calca tipica dell’alta stagione estiva. Temperature miti e sentieri ancora sgombri dalla neve (almeno fino ad ottobre), quindi ancora alla mano di una quantità maggiore di persone.
Requisiti per visitare le attrazioni delle Montagne Rocciose
Alcuni strade e parchi nazionali hanno chiusure stagionali. Consigliamo che controllare il sito dell’attrazione desiderata per dettagli aggiornati. Sarà soprattutto la neve a dettare la chiusura di certe strade, impianti o attrazioni.
Tendenzialmente, molte strade secondarie chiudono tra novembre e maggio, quando si verifica la presenza di ghiaccio. Strade più importanti come la Icefields Parkway rimangono aperte tutto l’anno. Com’è scontato, in caso di una severa bufera di neve, le strade vengono chiuse e possono rimanere così per molti giorni di fila. Quindi è il caso di prepararsi ad ogni evenienza.
Solitamente l’accesso ai parchi nazionali è da pagare, come il Banff. Il biglietto di solito è abbinato alla macchina ed è calcolato in base alla quantità di persone a bordo ed il numero di giorni che si desidera rimanere. Solitamente i biglietti giornalieri costano circa 7€ per persona. In caso si scelga di appoggiarsi su un tour operator locale, saranno loro ad occuparsene dei biglietti.
Chi attraversa le Montagne Rocciose canadesi attraverso l’autostrada Trans Canada Highway (#1), senza mai fermarsi, non ha bisogno di fare il biglietto. Procedura diversa invece per la Icefield Parkway, collegando Banff, Lake Louise e Jasper: servirà sempre il permesso. I biglietti per le varie attrazioni hanno anche la modalità forfettaria. Per più dettagli potrai consultare il sito governativo per i parchi canadesi.
Last but not least, gli italiani non hanno bisogno di visto per viaggi in Canada fino a 180 giorni, serve soltanto l’autorizzazione eTA Canada, che la puoi richiedere qui.
In chiusura
Il Canada ha nella sua porzione delle Montagne Rocciose tra i suoi posti più belli in assoluto. Non a caso il turismo cresce in modo netto, alimentato da turisti da tutte le parti del mondo.
Le Rockies canadesi sono idealmente accessibili da Calgary in macchina, ma esistono alternative in grado di soddisfare ogni esigenza.
I parchi nazionali come il Banff e Jasper offrono ai visitatori una natura unica e (ancora) incontaminata, con ottime strutture ricettive, in tutte le stagioni dell’anno. Solitamente chi li visita desidera tornarci per reimmergersi nei sentieri, montagne, laghi, boschi, praterie, fiumi, torrenti, cascate e gli stupendi ghiacciai.
A breve pubblicheremo nuovi articoli dedicati ai principali parchi. Stay tuned.