Vancouver: cosa vedere? Guida completa aggiornata al 2021
La città canadese di Vancouver è estremamente suggestiva, da numerosi punti di vista. È la casa di più di 630.000 abitanti, raggiungendo addirittura 2.400.000 nel suo hinterland, la Greater Vancouver. Località più popolata della Columbia Britannica, la terza dell’intero territorio canadese, ogni anno accoglie migliaia di immigranti da tutte le parti del mondo, costituendosi in una città cosmopolita come poche altre. Se hai in mente di visitare Vancouver, resta con noi e andiamo alla scoperta di cosa vedere in questa città ammirata in tutto il pianeta per il suo tenore di vita.
Indice
Dove si trova Vancouver?
La città di Vancouver si trova sulla costa ovest canadese, affacciandosi sul Pacifico. Iniziamo il nostro percorso delimitando i confini di Vancouver. A nordest si trova lo spettacolare fiordo del Burrard Inlet. A sud si trova l’ansa del False Creek, posta a poca distanza da Granville Island. Il territorio è ricco di scenari naturali, offrendo parchi di grande bellezza, laghi e fiumi.
Tantissime attrazioni da vedere, visitare ed innamorarsi. In città e nei dintorni. A nord le imponenti montagne richiamano, un numero elevato di turisti, permettendo loro di divertirsi sulle piste da sci, oppure di dedicarsi a scalate e ad escursioni. Non a caso la città ha ospitato le Olimpiadi Invernali del 2010. Anche gli sport acquatici sono particolarmente diffusi, grazie a fiumi ed insenature.
Curiosità: Nel 1855 la città ha preso il nome dall’omologa isola adiacente. Non è raro che questo fatto crei confusione: infatti, la città di Vancouver rimane comunque sulla penisola, mentre l’Isola di Vancouver ospita oltre 770.000 abitanti in città come Nanaimo e Victoria, la capitale della Columbia Britannica.
Perché visitare Vancouver?
Tra le città più “vivibili”, abituata a sorprendere sia giovani studenti che uomini d’affari, rientra Vancouver. Anche chi sceglie di recarsi in questa città per una vacanza, qualunque sia il periodo dell’anno scelto per il viaggio, troverà diversi motivi d’interesse. Infatti, a Vancouver cose da vedere non mancano.
A rendere Vancouver la meta ideale per chi sceglie il Canada per una vacanza è il fatto di rappresentare una delle città canadesi con le temperature più miti. Infatti, nei mesi invernali raramente le temperature scendono sotto lo zero. Dall’altra parte, le giornate estive sono nella maggior parte dei casi abbastanza piacevoli.
Vancouver è anche una città cosmopolita, giovane (sono 2 le università presenti) e proiettata verso il futuro, pur non avendo intenzione di trascurare le sue origini. È sufficiente iniziare a visitarla per rimanere sorpresi in diversi ambiti, da ristoranti ricavati dai palazzi vittoriani alle gigantesche boutique, fino alle gallerie d’arte.
Non a caso, una classifica pubblicata dal settimanale britannico The Economist la include nel podio delle città in cui si vive meglio a livello mondiale. Le mete culturali si affiancano ad attrazioni di puro svago. Da qualche anno a questa parte Vancouver si è vista attribuire il nomignolo di Hollywood North. Tale soprannome deriva dalla sua apparizione in numerosi film e serie tv.
Le cose da vedere a Vancouver
La città di Vancouver presenta molte attrazioni di interesse internazionale. Quindi, che sia dal punto di vista architettonico grazie ai suoi palazzi e ai suoi monumenti, che sia per i suoi musei e la cultura, ben presente essendo una città universitaria riconosciuta in tutto il mondo, a Vancouver le cose da vedere sono numerose. Conta sicuramente anche la sua natura rigogliosa, molto presente sia nella stessa città che nei dintorni.
L’architettura all’avanguardia… e non solo!
Protagonisti di Vancouver sono innanzitutto i grattacieli. Tra i più alti si ricorda l’One Wall Centre, capace di raggiungere i 150 metri di altezza (suddivisi in 48 piani). Meritano di essere menzionati anche l’Harbour Centre, lo Shaw Tower e il Granville Square.
Chi desidera godere di una vista a 360° sulla città ha la possibilità di salire sulla torre di osservazione conosciuta come Vancouver Lookout, il punto più alto dello Shaw Tower. Sempre all’interno dello stesso edificio si trova il ristorante girevole Top of Vancouver. Complessivamente, sono più di un centinaio i palazzi di Vancouver a presentare almeno 20 piani.
Uno dei simboli della città canadese è il Canada Palace, in grado di affascinare già a partire dalle sue dimensioni impressionanti. È stato accostato, per la particolarità delle sue forme, e per la presenza di una serie di vele bianche, all’Opera House di Sydney. Realizzato nel 1986, in occasione dell’Expo, ospita al suo interno un terminal destinato alle navi da crociera, il World Trade Centre, il Vancouver Convention & Exhibition, un hotel (il Pan Pacific), un cinema e diversi negozi.
Altro edificio conosciuto è il Granville Island Museum, che propone durante l’anno mostre ed esposizioni. A suscitare particolare interesse è l’esposizione dedicata al mondo dei treni, formata da trenini in scala.
Celebre è anche il Capilano Suspension Bridge. Si tratta di un ponte sospeso sopra ad un fiume, a circa 70 metri di altezza, all’interno di una foresta pluviale, e si estende per quasi 140 metri. Percorrere la passerella per raggiungere una delle due estremità è un’esperienza sicuramente emozionante, capace di regalare anche un buon numero di brividi.
Uno stadio che nel lontano 1983 ha inaugurato un’era
Il BC Place Stadium è un’altra costruzione degna di nota, in quanto rappresenta uno dei primi stadi in tutto il mondo ad usufruire di una copertura mobile. Questa caratteristica ha finito per renderlo il luogo ideale non solo per ospitare eventi sportivi (incontri di football e baseball su tutti), ma anche concerti.
Tra i luoghi di culto della città, il più importante è l’Holy Rosary Cathedral, chiesa in stile neogotico realizzata nei primi anni del XX secolo. Dedicata al culto presbiteriano e metodista è St. Andrew’s Wesley Church, che colpisce fin dai primi istanti per la struttura in granito e pietra, e alle sue splendide vetrate.
Musei da visitare
Gli amanti delle stelle sono destinati a rimanere estasiati da una visita all’HR Mac Millan Space Centre, una grande struttura dedicata allo spazio. La parte più interessante è rappresentata dalle simulazioni e dalle esibizioni interattive. Offre anche un osservatorio e un planetario.
Sempre in ambito scientifico merita di essere citato lo Science World, il museo della scienza. Anche in questo caso si tratta di un edificio in grado di sorprendere fin dalla sua struttura. La forma a cupola lo pone in risalto tra gli altri edifici e di notte la cupola viene illuminata da particolari effetti di luce.
Il Vancouver Art Gallery, invece, è un appuntamento imperdibile per gli appassionati d’arte. Questo museo è stato inaugurato all’interno dello storico tribunale di Vancouver, ed ospita nelle sue sale lavori realizzati da artisti della West Coast. Inoltre, in un’area che si estende per 4 piani, propone quadri e sculture risalenti agli anni ’20 del secolo scorso, opera di artisti canadesi. Su tutte spiccano quelle a nome Emily Carr, nato proprio a Vancouver.
Se il tempo a disposizione lo consente, è consigliata una visita al Vancouver Police Museum. Questo museo della polizia raccoglie una serie di reperti di grande interesse, soprattutto per gli appassionati di serie tv poliziesche.
Una chicca di Vancouver: il Gastown Steam Tower
Al civico 305 dalla Water Street, quasi angolo con Cambie Street, si trova un’attrazione che pochissimi turisti si aspettano: un orologio a vapore, perfettamente funzionante. Questo è il Gastown Steam Tower.
Anche se all’apparenza risulta appartenere all’epoca vittoriana, l’orologio è di recente costruzione. Inagurato nel 1977, è stato commissionato dal sindaco Tom Campbell per “evitare” che un’autostrada passasse in mezzo al quartiere di Gastown.
Allora, per evitare che ciò accadesse, Campbell ebbe l’originale idea di riqualificare tutto il quartiere e uno dei simboli è stato appunto il Gastown Steam Clock. Ricordiamo che questa è la zona più antica di Vancouver, da dove si è sviluppata la città. Come recita il nome, funziona appunto con vapore, che arriva tramite la rete sotterranea, ed è prodotto non lontano da lì.
All’epoca i commercianti della zona fecero una colletta per aiutare il comune, raccogliendo la cifra di CAD 58.000. Non solo sono riusciti ad impedire la costruzione dell’autostrada, ma hanno contribuito al rilancio del quartiere e, addirittura, dell’attività dell’orologiaio Raymond Saunders. Infatti, dopo la commessa di Gastown, gli sono arrivate altre sei da tutte le parti del mondo.
Granville Island, punto di riferimento a Vancouver
A nord della città, alla fine dell’omonima via che parte dal Waterfront, in mezzo ai grattacieli, si trova la Granville Island. Questa è senz’altro il tipo di attrazione che fatalmente si visita. La quantità di cose da fare e vedere è tale che diventa un punto di riferimento di tutta la città.
Ex area industriale, riconvertita a uso polivalente negli anni 70, nei suoi 14 ettari si trova di veramente tutto. Sull’isola troverai di tutto: ristoranti, pub, teatri, gallerie, musei, negozi, alberghi, marina, università e il mercato, conosciuto come Granville Island Public Market, dove giornalmente aprono circa 50 bancarelle, dalle 09.00 alle 18.00.
Un’altra delle attrazioni popolari è il birrificio, ufficialmente “Granville Island Brewing”. Se sei interessato all’artigiano degli indigeni canadesi, sulla Granville Island troverai alcune botteghe come la Eagle Spirit Gallery e la Inukshuk Gallery.
Si può comodamente arrivare prendendo l’autobus 50, diretto a False Creek.
Una cosa da vedere assolutamente a Vancouver: lo Stanley Park
Gli amanti delle passeggiate possono percorrere, anche in bicicletta, la Seawall Promenade (in italiano “passeggiata della diga”), che si sviluppa per 9 km lungo il confine costiero dello Stanley Park. Nel fine settimana sono molte le persone, sia residenti che turisti, ad approfittare delle ore di luce per dedicarsi ad una pedalata, al jogging o al pattinaggio nei 400 ettari messi a disposizione all’interno del parco. Proprio la grande affluenza ha portato ad istituire un senso di marcia obbligatorio.
Questo video fatto dall’azienda di promozione turistica di Vancouver rende l’idea di quanto verde sia lo Stanley Park:
Quindi, la foresta è assolutamente da visitare, offrendo diversi esemplari di piante secolari. Ma a caratterizzare lo Stanley Park sono anche molti specchi d’acqua e, soprattutto, il più grande acquario del Canada. Non a caso, lo Stanley Park è l’attrazione numero uno di Vancouver, per quello che riguarda i numero di visitatori.
Yaletown e la “fine” della Canadian Pacific Railway
Il quartiere di Yaletown è nell’area dove una volta finiva na corsa dei treni della Canadian Pacific Railway. I treni si fermavano in questa zona dove ancora oggi ci sono i capannoni in mattoncini rossi dove venivano lavorate le materie prime portate dall’est del Canada, in particolare nel tessile.
Dal 1986 numerose iniziative hanno riqualificato tutta l’area a nord del False Creek, fino a diventare una delle aree di riferimento della città per le ore di svago e convivialità. Non a caso, proprio nel 1986 la città ha ospitato l’Expo, motivo per il quale Yaletown ha ricevuto investimenti per successivamente ospitare la fiera.
Tra i parchi che meritano una visita ci sono il David Lam Park e il George Wainborn Park. Anche qui la natura si contraddistingue tra il verde e l’acqua del lungomare.
Tanti negozi firmati e botteghe dagli oggetti particolari sono disponibili, in mezzo a bar, ristorante e discoteche.
Come spostarsi a Vancouver e dintorni?
Grazie alla natura rigogliosa presente in numerose aree della città, Vancouver è la località ideale per chi desidera dedicare parte del proprio tempo libero a passeggiate rilassanti.
Oltretutto, spostarsi optando per i mezzi pubblici è piuttosto semplice, soprattutto quando la scelta ricade sullo SkyTrain. Questo sistema di trasporto su rotaia è costituito da due linee metropolitane in grado di unire i vari quartieri della periferia con il downtown. A sorprendere è il fatto che i convogli non prevedono l’impiego di conducenti poiché il loro funzionamento è assicurato esclusivamente ad un software (come la M4 a Milano).
L’aeroporto di Vancouver
Con 103 destinazioni in 20 paesi (Oceania, Europa e Asia compresi), lo scalo di Vancouver è tra i principali di tutto il Nordamerica, soprattutto per i collegamenti con l’Asia.
L’aeroporto di Vancouver si trova a Richmond, circa 12km a sud del centro. Negli ultimi anni ha centrato importanti riconoscimenti internazionali, come quello di Skytrax, come miglior scalo nordamericano, vantando 4 stelle su 5 possibili.
Raggiungerlo è facilissimo, tutti i mezzi sono disponibili:
- navette: la maggior parte degli alberghi offre il servizio navetta da/per l’aeroporto. Per maggiori informazioni consulta il tuo albergo;
- autobus: esiste un servizio dedicato per chi deve andare a Whistler oppure Victoria, chiamato Skylink;
- treno: forse la soluzione migliore, si chiama The Canada Line, offrendo collegamenti giornalieri (durano 30 minuti circa) dalle 04.48 fino alle 01.05 oppure dalle 05.07 alle 00.56 partendo dall’aeroporto;
- taxi: disponibili nell’area arrivi sia nazionale che internazionale.
Se ci fosse bisogno, naturalmente tutte le principali aziende di autonoleggio sono presenti nell’aeroporto.
Al suo interno si trova un’area commerciale con una soluzione per ogni evenienza: dai tradizionali negozi duty free a banche, poste, cambio, spa, hotel, farmacia, clinica medica e numerosissimi bancomat.
Shopping e cosa mangiare a Vancouver?
Trattandosi di una città abituata ad accogliere numerosi turisti in ogni periodo dell’anno, Vancouver offre molte occasioni per lo shopping. In questo ambito è Granville Island, situata nell’insenatura di False Creek, ad essere la zona più commerciale.
Per quanto riguarda la cucina, Vancouver si caratterizza per la ricchezza di proposte, che includono specialità appartenenti alla tradizione gastronomica canadese e cucina fusion. Molti piatti tipici hanno avuto origine da un mix di influenze inglesi, americane e francesi. È possibile scegliere della carne alla griglia, oppure piatti a base di pesci e frutti di mare.
Tra le specialità rientrano la pasta salad, il rice pudding, il salmone alla Wellington, il bagel e il muffin alle mele.
Tip: Se vuoi provare qualcosa di diverso e elegante, mangiare alla grande sul tetto di un grattacielo può fare per te. Il Black and Blue, o The Roof, offre un ambiente chic con grigliati in perfetto stile canadese Josper.
Quando andare a Vancouver?
Sicuramente affascinante è la Chinatown cittadina. Soprattutto a febbraio, mese nel quale hanno luogo le celebrazioni dedicate al Capodanno Cinese, si presta volentieri ad essere immortalata in scatti fotografici d’impatto. Draghi danzanti dai mille colori e sfilate variopinte sono ormai un appuntamento imperdibile per adulti e bambini.
Chi giunge a Vancouver nel mese di giugno ha l’opportunità di assistere alle esibizioni degli artisti del Vancouver International Jazz Festival.
Al mondo del cinema è invece dedicato il Vancouver International Film Festival, mentre il Writers & Readers Festival, ad ottobre, è un omaggio alla letteratura.
A dicembre, infine, è il momento della Christmas Carolship Parade, che permette di assistere a canti natalizi intonati direttamente sulle barche dal porto della città.
Andare a Vancouver: burocrazia
Qualità della vita, clima, sistema sanitario e sociale all’avanguardia, oltre ad un sistema scolastico in grado di eccellere a livello mondiale. Questi sono solo alcuni dei fattori che hanno permesso al Canada di rientrare tra i primi stati al mondo a livello di qualità della vita.
Le persone che decidono di trasferirsi a Vancouver per un periodo superiore ai 6 mesi devono munirsi di un apposito visto. Esistono una serie di visti temporanei, ai quali si affiancano dei permessi permanenti. Il visto per il Canada è richiesto se l’idea è di lavorare, studiare o semplicemente passare oltre 180 giorni in territorio canadese da turista.
Chi invece desidera visitare Vancouver per un periodo inferiore ai 6 mesi non deve necessariamente essere in possesso di un visto. In tale caso, è sufficiente fare richiesta dell’eTA (Electronic Travel Authorization). Si tratta di un documento collegato elettronicamente al numero del tuo passaporto, ed è destinato a chi si trova a viaggiare sul territorio canadese via aerea.
Vancouver: una città da stupirsi
La città di Vancouver sicuramente entrerà nell’elenco di quelle che vorresti tornare, con il suo mix di attrazioni urbane, carattere cosmopolita, alto tenore di vita, natura esuberante con parchi, laghi, mare e montagna nei dintorni. Senz’altro Vancouver è una città unica al mondo per quello che offre al turista. Non a caso, in tanti decidono di rimanerci a vivere.